Simarillon (Davide)
Eccoci qui, è arrivato anche il quinto fratellino (no, non a casa mia, siamo fermi a due per fortuna o purtroppo!) della linea logica Red Glove dei prodotti HUCH! & friends. Dopo Mango Tango (qui), Marble Monster (qui), Archelino (qui) e Monster Brunch (qui), oggi è il turno di Prof. Marbles, altro solitario multi-giocatore a cui si può iniziare a giocare a partire dai sette anni e con partite di durata determinata da quanta logica sarete in grado di mettere e da quanto difficile saranno i quesiti; si parte, comunque, dai quindici minuti suggeriti sulla scatola.
Il gioco è indipendente dalla lingua, ma grazie a Red Glove troviamo anche la versione localizzata del gioco. Autore di Prof. Marbles Tom Sing, mentre il gioco è illustrato da fiore-gmbh.de.
Il Prof. Marble passa un sacco di tempo nel suo laboratorio a sperimentare nuove formule che rivoluzioneranno il mondo della scienza facendo esperimenti sulla Teoria del Tutto. Bruciacchia, sfrigola e ribolle tutto nel laboratorio, attenzione a spostare prudentementemente le palline da una provetta all’altra per ottenere la giusta miscela.
I MATERIALI
- il libretto delle sfide, molto spesso, cartonato, contenente sessanta sfide da superare con quattro diversi livelli di difficoltà;
- sette provette di altezza progressivamente crescente e numerate dal due all’otto (rappresentano la capacità di palline che può contenere ogni provetta);
- quindici palline (sette rosse, quattro gialle, quattro verdi);
- un disco segnaturni.
Un grande plauso sicuramente ai materiali che fanno la loro parte: provette belle da vedere, palline di buone dimensioni e il libretto delle sfide praticamente indistruttibile... gioco promosso a pieni voti sotto questo aspetto.
IL GIOCO... OVVERO ECCOVI LE REGOLE
quesito... |
Per raggiungere il risultato si dovranno spostare le palline da una provetta all’altra seguendo due semplici "regole": la provetta di partenza è vuota oppure la provetta di destinazione è piena e non può contenere altre palline.
Si può eventualmente usare il disco segnaturni per verificare se si è stati bravi quanto (o quasi) il nostro professore (alcune delle sfide più difficili superano le quindici mosse per la risoluzione).
CONSIDERAZIONI PERSONALI / IMPRESSIONI
Maghe e Streghi, Alchimisti, Professori di chimica, Dottori e Scienziati, tutti pronti a miscelare palline per ottenere l’obiettivo indicato dal gioco. Il mix di palline colorate con obiettivo da raggiungere sembra funzionare particolarmente bene, così dopo La Torre degli Incantesimi (qui), Pozioni Esplosive (qui) e Dr. Eureka (qui), ecco arrivato, buon ultimo, Prof. Marbles, tutti giochi di cui devo riconoscere che per un motivo o per l’altro hanno diversi pregi e hanno appassionato, durante le partite, sia me sia Lorenzo sia gli altri giocatori che hanno affrontato il gioco, quindi il mix delle palline… funziona!
Diverse considerazioni sono in comune o simili a quanto già scritto per Mango Tango, Marble Monster, Archelino e Monster Brunch: d’altronde questi titoli fanno parte di una serie di giochi. Per annoiarvi per bene, qui le ripeto per dare organicità alla recensione del gioco in questione (pure ridondando eventualmente concetti già espressi), ma anche diversificando ove necessario rispetto a quanto già scritto. Per iniziare non si può che dire bene degli ottimi materiali del gioco, che, essendo destinato in modo particolare a un pubblico di piccoli giocatori (anche se non è che ne sia esattamente sicuro), ha proprio in questa caratteristica un aspetto peculiare e importante.
... soluzione |
Mi piace molto il fatto di dover sperimentare, per ottenere la soluzione: rende in un qualche modo l’ambientazione più credibile. All’atto pratico, infatti, la scienza è sperimentazione alla ricerca di una soluzione e anche qui, per quanto si abbiano capacità di astrazione e visione spaziale, per risolvere i quesiti sarà necessario sperimentare ed eventualmente tornare indietro e risperimentare.
Un ultimo aspetto positivo sulla scalabilità del gioco: sicuramente interessante la possibilità di porre il piccolo di casa di fronte ad un gioco in cui si può cimentare da solo, ma allo stesso tempo si può vivere ogni sfida come un quesito di gruppo da affrontare tutti quanti i giocatori insieme; bello il fatto che si possa facilmente provare e sperimentare, ma che ci sia una soluzione consigliata con la quale raffrontarsi.
Il produttore suggerisce per questo gioco come età un 7+: credo che sia l’età adeguata per le sfide del livello principiante, mentre quelle di quoziente più difficile richiedono o molta esperienza del gioco oppure un’età un po’ più elevata.
il più difficile |
COSA SI IMPARA IN QUESTO GIOCO
Personalmente aggiungo questo paragrafo perché ritengo importante ricordare il valore educativo del gioco e che 'un laboratorio pulito e in ordine indica un chimico pigro', Jöns Jacob Berzelius.
alla ricerca della formula perfetta |
- la visione spaziale e la progettazione per l’ottenimento del risultato;
- il ragionare in modo astratto;
- le sfide sono difficili, soprattutto negli ultimi livelli, e quindi aiuta a raffrontarsi con realtà complicate da affrontare;
- ci possono essere diverse soluzioni, più o meno complicate, per la risoluzione di uno stesso problema;
- è possibile giocare anche da soli e sfidare il gioco con problemi di difficoltà via via crescente.
FINO A QUANDO CI POSSO GIOCARE
Sulla scatola compare un eloquente 7-99 age. Il gioco si presta bene ad essere giocato sempre, soprattutto nei quesiti un po’ più difficili, anche ad età un po’ più adulte, anzi sono proprio questi quesiti che necessitano di età un po’ più adulte. Prof. Marbles è un gioco che cresce con i piccoli giocatori e che divertirà (e farà pensare) a qualsiasi età.
PERCHÉ GIOCARE CON PAPÀ MA SOPRATTUTTO CON MAMMA
Dai, a chi non piace fare esperimenti, chi non si è mai sentito un po’ scienziato e un po’ sperimentatore? Di sicuro anche mamma e papà hanno avuto queste emozioni da giovani. Il gioco poi, soprattutto nei quesiti più difficili e/o con i bimbi un po’ più piccoli, richiede quasi naturalmente la presenza di un adulto con cui giocare insieme, per confortarlo e aiutarlo e, quindi, papà e mamma non avranno scuse per non stare con il proprio piccolo, impegnati a risolvere la sfida proposta dal gioco oppure, magari, gioco nel gioco, vedere chi riesce a risolverlo prima!
Potete trovare il gioco al seguente link su Egyp.
Si ringrazia Red Glove per la copia di review concessa.
In cosa differisce da Dr. Eureka?
RispondiEliminaDr. Eureka è un gioco di velocità in cui si i giocatori si sfidano nel ricostruire la sequenza esatta proposta del quesito il più velcoemente possibile (quesito non troppo complicato).
EliminaProf. Marbles è un solitario (se vuoi multigiocatore) in cui devi risolvere un quesito in cui la soluzione non è propriamente banale.
In Prof. Marbles ci sono otto provette differenti che possono contenere da 1 a 8 palline in Dr. Eureka le provette hanno tutte la stessa altezza.
Comunque hanno sensazioni di gioco abbastanza simili.
Grazieeeee
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